Tu vuoi aver bisogno di uomini
per farti conoscere agli uomini,
e così leghi la tua azione e la tua parola divine
all’agire e al parlare di persone
né perfette né migliori degli altri.
Grande è il tuo amore, o Dio!
Non hai timore della nostra fragilità
e neppure del nostro peccato: l’hai fatto tuo,
perché fosse nostra la tua vita
che guarisce ogni male.
Grande è il tuo amore, o Dio!
Ancora rinnovi la tua alleanza
grazie a chi tra noi spezza il Pane di vita,
a chi pronuncia le parole del perdono,
a chi fa risuonare annunci di vangelo,
a chi si fa servo dei fratelli,
testimoni del tuo amore infinito
che rendono visibile il Regno.
Ti preghiamo, o Dio: fa’ che queste persone
non vengano mai meno!
Categoria: Preghiere
Tu ci hai amati per primo
O Signore, volgi il tuo sguardo benigno
su di noi, tuo popolo,
e comunicaci il tuo amore:
non come un’idea o un concetto,
ma come un’esperienza vissuta.
Noi possiamo amarci gli uni gli altri
solo perché tu ci hai amati per primo.
Facci conoscere questo primo amore
così che possiamo vedere ogni amore umano
come un riflesso di un più grande amore,
un amore senza condizioni e senza limiti.
Amen.
Il nuovo popolo delle Beatitudini
Signore Gesù Cristo,
custodisci questi giovani nel tuo amore.
Fa’ che odano la tua voce
e credano a ciò che tu dici,
poiché tu solo hai parole di vita eterna.
Insegna loro come professare la propria fede,
come donare il proprio amore,
come comunicare la propria speranza agli altri.
Rendili testimoni convincenti del tuo Vangelo,
in un mondo che ha tanto bisogno
della tua grazia che salva.
Fa’ di loro il nuovo popolo delle Beatitudini,
perché siano sale della terra e luce del mondo
all’inizio del terzo millennio cristiano.
Maria, Madre della Chiesa, proteggi e guida
questi giovani uomini e giovani donne
del ventunesimo secolo.
Tienili tutti stretti al tuo materno cuore. Amen.
(Preghiera del Papa san Giovanni Paolo II, al termine della Giornata della Gioventù di Toronto).
Ch’io impari da te
Fa’, o Signore,
che sia nella preghiera attento, nel cibo sobrio,
nel dovere diligente, nei propositi costante.
Fa’ ch’io cerchi di possedere l’innocenza interiore,
la modestia esteriore, un comportamento esemplare,
una vita onesta.
Fa’ ch’io vigili assiduamente per vincere la natura,
assecondare la grazia, osservare la legge,
meritare la salvezza.
Ch’io impari da te
quanto è fragile ciò che è terreno,
quanto grande ciò che è divino,
quanto breve ciò che è temporaneo,
quanto durevole ciò che è eterno.
Concedimi di prevenire la morte,
di temere il giudizio,
di sfuggire l’inferno,
di ottenere il paradiso.
Amen.
Clemente XI
Tu ci parli, Signore
Tu ci parli, Signore, attraverso profeti pienamente inseriti nelle vicende del loro popolo e del loro tempo e insieme capaci di restare in solitudine o di andare nel deserto per fare riascoltare la tua Parola a coloro che li seguono.
Tu ci parli, Signore, attraverso testimoni in grado di condividere le angosce dei loro fratelli, le paure e i drammi degli uomini e insieme pieni di fede nell’indicare la tua presenza già operante, la tua promessa suscitatrice di vita.
Tu ci parli, Signore, attraverso uomini che sanno contestare coraggiosamente le mode, le abitudini, i pregiudizi, i luoghi comuni dei loro contemporanei e insieme profondamente solidali con loro nel ricercare il tuo volto che salva, nel parlare al cuore di chi dispera.
Guarda, ti preghiamo, alla tua Chiesa, alla Chiesa del nostro tempo, a noi che siamo il tuo popolo, costituiti per tua grazia profeti e testimoni della tua verità: donaci di essere mediatori della tua consolazione nel momento stesso in cui denunciamo le nostre e le altrui ipocrisie. Nei deserti della nostra società fa’ risuonare la tua Parola, perché anche noi ‘usciamo’, confessando i nostri peccati per essere di nuovo immersi nella grazia del tuo Spirito.